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DENON DRM-800
Questo registratore è un onesto rappresentante della produzione giapponese a cavallo tra gli anni '80 e gli anni '90, dotazione abbastanza completa, qualità costruttiva "industriale" e prestazioni audio buone.
Il prezzo di vendita non era dei più economici, ma nemmeno quanto richiesto per i modelli "top" dotati delle stesse caratteristiche....
Nel 1990 il listino pubblicato nelle riviste era di 990.000 lire, al solito il prezzo nei negozi leggermente inferiore.
Il deck è dotato di tre testine, doppio cabestano, dolby B, C e HX pro (con filtro MPX inseribile, ma solo sull'ingresso linea), dispone della regolazione esterna del bias ma non di quella della sensibilità, ed ha inoltre la possibilità di regolare il volume di uscita.
Questa regolazione interviene a valle dei riduttori di rumore, e non è pertanto utile a ripristinare i giusti livelli di decompressione in lettura, ed è tutto sommato utile solamente per l'ascolto in cuffia.
Il contanastro dispone di indicazione dei giri e del contatempo, previa selezione della durata della cassetta, .ed è disponibile la ricerca automatica del brano precedente e successivo.
Il deck dispone anche di un secondo ingresso di linea, ma non di ingressi microfonici.
L'esemplare che vedete mi è stato regalato da un amico, ancora oggi, con una quindicina di anni di servizio sul "groppone", si può apprezzare la silenziosità della meccanica, il suono invece, pur esteso in risposta in frequenza, risulta un pochino piatto....
Nelle due foto si può vedere il livello di costruzione, di matrice industriale, della meccanica e dell'elettronica.
Nel dettaglio sono ben visibili i due motori, uno dedicato ai due volani dei cabestani (collegati tra loro da una cinghia) e il secondo per le bobinette, la meccanica è nel complesso più che buona, e, come ho già scritto, è piuttosto silenziosa.
Come in molti deck anche in questo Denon i punti di tatarura (i trimmer gialli) non sono identificati per funzione ma con una sigla, per effettuare le taraure di bias, Pb level e sensibilità sono necessari il manuale di servizio oppure un pò di pazienza per identificare l'intervento dei singoli trimer.
Il telaio portante dell'apparecchio è in plastica.
Quotazione
E' sufficiente una veloce occhiata in rete per capire che questo deck non è tra i più ricercati dagli appassionati, normalmente viene via a qualche decina di euro, e personalmente (finora, maggio 2008) non l'ho mai visto arrivare a cento nelle aste in rete, di nessuna nazione.
E' pertanto un acquisto "pratico" e intelligente per chi ha ancora delle cassette e vuole sentirle in maniera corretta senza vezzi collezionistici o di fedeltà esoterica, e tutto sommato (considerando che Denon ha fatto registratori fino ai giorni nostri e che è la stessa azienda di qualche anno fà) potrebbe essere tra i registratori meno difficili da far riparare nei centri assistenza.
Chiedergli di essere anche uno status-symbol sarebbe troppo.